Sito della Medicina di Gruppo di Trissino e Castelgomberto
Dott. Davide Zanatta
Medico Chirurgo in formazione presso la Scuola di formazione specifica in Medicina Generale Veneta.
Titolare di Incarico Temporaneo presso la Medicina di Gruppo di Trissino e Castelgomberto, con contratto formazione lavoro
Precedentemente Medico di Continuità Assistenziale presso ULSS8 Berica presso la sede di Arzignano
Precedentemente Medico USCA durante l'emergenza covid presso ULSS8 Berica
Laureato in Medicina e Chirurgia e abilitato alla professione presso l'Università degli studi di Verona
Norme di intesa
1. Ambulatorio
Il Dott. Zanatta da Marzo 2022 fa parte della Medicina di Gruppo di Trissino e Castelgomberto, composta da una sede centrale e una periferica.
Lo studio medico principale di Medicina Generale del Dott. Zanatta si trova in sede periferica, in Piazza Marconi 19 a Castelgomberto, all'interno dell'edificio delle Ex Scuole Marconi (a fianco alla chiesa).
Gli altri colleghi in sede periferica sono: il Dott. Dolci Alberto e la Dott.ssa Manuela Zanatto.
Lo studio medico secondario si trova in Via Sauro a Trissino presso la sede centrale della medicina di gruppo.
Le visite presso la sede di Trissino sono dedicate ai pazienti residenti a Trissino che per motivi di salute o di trasporto non possono recarsi a Castelgomberto. A Trissino si riceve solo su appuntamento.
I pazienti del Dott. Zanatta devono sempre far riferimento ai servizi di segreteria e di Infermieria di Castelgomberto, salvo casi eccezionali e concordati con il medico.
2. Orari e Visite
Gli orari sono pubblicati in questo sito, aggiornati.
Gli orari potrebbero subire variazioni per esigenze formative.
Il Dott. Zanatta è medico in formazione per 3 anni con incarico ridotto. Dal lunedì al venerdì divide la sua attività tra tirocinio e ambulatorio.
Le visite urgenti vanno sempre concordate con il medico telefonicamente.
Il medico riceve solo su appuntamento.
L'appuntamento può essere preso in autonomia mediante App Doctolib, oppure chiamando la segreteria dal lunedì al venerdì, dalle 8.20 alle 12, al numero 0445-1814684
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3. Reperibilità Telefonica
Durante le ore di tirocinio il Dott. Zanatta non è direttamente reperibile. E' possibile contattare la segreteria allo 0445-1814684 dalle 8.30 alle 12, dal Lunedì al Venerdì. Contattare la segretaria e chiedere di essere ricontattati dal medico curante.
Per situazioni di necessità e urgenza, qualora il medico sia impegnato in lezioni di formazione o sia assente, è possibile richiedere di essere contattati da uno dei colleghi della medicina di gruppo.
Durante le ore in cui il medico non è a tirocinio, è possibile per sole urgenze contattare il n 351 7875877. Durante le visite frontali in ambulatorio non verrà risposto al telefono per rispetto dei pazienti, se non in casi particolari.
Le chiamate perse verranno richiamate in giornata, in base alla mole di richieste pervenute. I pazienti che avranno richiesto alla segreteria di essere ricontattati dal medico verranno ricontattati in giornata al di fuori dell'orario di visita. Il medico lavora generalmente metà giornata presso la sede di tirocinio, metà giornata in ambulatorio. Oltre all'attività di ambulatorio frontale, è prevista un attività di gestione richieste telematiche e burocrazia.
4. Attività, Priorità e Richieste
Il medico, coadiuvato dal personale di studio, gestisce il flusso di richieste secondo priorità decrescente: telefonate urgenti, visite mediche ambulatoriali e domiciliari, telefonate ordinarie, richieste via APP Doctolib, Richieste via mail, certificati.
Il Dott. Zanatta esegue vaccinazioni antinfluenzali, COVID e altre su richiesta.
Le richieste di malattia INPS vengono generalmente esaudite entro la giornata. Il medico ha la facoltà di richiedere che il paziente si rechi in ambulatorio per una visita di accertamento. Le richieste non esaudite entro la giornata potranno essere inoltrate alla Guardia Medica dopo le ore 20.00, o essere prese in carico dal medico il giorno dopo.
NB: Non è possibile richiedere malattia INPS se si è già ritornati al lavoro o per giorni futuri alla data di richiesta.
Il medico non usa whatsapp per la comunicazione medico-paziente.
Il National Health Service (NHS) inglese è contrario all’impiego di Whatsapp nella comunicazione medico-paziente in quanto sebbene i messaggi siano criptati in transito, questo non significa che siano privati. Inoltre, i messaggi possono essere facilmente letti su un telefono smarrito o rubato. Lo strumento non è compatibile
con il GDPR anche a causa del fatto che i suoi messaggi sono memorizzati su un server negli Stati Uniti.
Doctolib si impegna a rispettare la normativa italiana ed europea in materia di protezione dei dati personali, in particolare il Regolamento generale sulla protezione dei dati (UE) del 27 aprile 2016 ("GDPR"), e il D.lgs. 196/2003 vigente (il “Codice Privacy”) (v. pagina dedicata)
5. Emergenze
Il medico di medicina generale gestisce le situazioni ordinarie e non rientra nelle figure professionali atte a gestire situazioni di emergenza, salvo eccezioni contingenti.
Qualora il medico ritenga una situazione urgente e di difficile gestione, per cui è richiesto un intervento specifico, può indicare e inviare il paziente presso il pronto soccorso più vicino.
Si ricorda che tutti i giorni dalle 20.00 alle 8.00, i giorni prefestivi dalle 10.00 alle 20.00 e i giorni festivi dalle 8.00 alle 20.00 è attivo il servizio di Continuità Assistenziale Guardia Medica, chiamando il n 800-203-303, con sede di riferimento presso l'ospedale vecchio di Valdagno.
Per situazioni di emergenza è attivo 24h su tutto il territorio nazionale il n 118.
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6. Visite Ambulatoriali
Si ricorda che per accedere ai locali della Medicina di Gruppo è obbligatoria la mascherina. Si invita a mantenere la sala di attesa un ambiente silenzioso e tranquillo. Si prega di non entrare in ambulatorio senza bussare.
Le visite frontali hanno la durata standard di 15 minuti per motivi generici, 30 min per le prime visite. E' possibile richiedere 2 appuntamenti uniti per avere il tempo necessario di gestire casi complessi.
L'orario di visita prenotato è puramente indicativo, in quanto si potrebbero verificare dei ritardi per gestire situazioni complesse e imprevedibili. E' buona norma per il medico e per il paziente, nel rispetto di tutti gli assistiti, la durata di visita prevista
E' richiesta la puntualità, presentandosi almeno 5 minuti prima del proprio appuntamento per evitare di accumulare ulteriori ritardi.
E possibile che in via del tutto eccezionale per motivi di urgenza alcuni appuntamenti vengano inseriti tra le visita programmate: in tal caso è gradita la vostra comprensione e pazienza.
Ogni visita è dedicata generalmente a un solo paziente e a 1-2 richieste per paziente. Per visita con più persone è indicato prenotare un appuntamento da 30 min o più appuntamenti da 15 min.
7. Informatori
Dal Martedì al Venerdì il medico riceve solo su appuntamento di 15 min i colleghi Informatori, generalmente a inizio ambulatorio.
8. Rapporto medico paziente
In primis è sempre opportuno il rispetto reciproco tra l'Assistito che richiede pazientemente un consulto, e il Medico che in quel momento si presta a valutare, verificare, consigliare, prescrivere in scienza e coscienza, guidare il paziente verso la risoluzione di un problema, con conclusioni auspicabilmente professionali ed etiche. Il medico discute, seleziona e lavora sempre nel pieno interesse del suo assistito, anche quando rifiuta determinate richieste. Il medico può fare valutazioni accurate e corrette ragionando in termini di probabilità e mai di assoluta certezza: tanto più il paziente è collaborativo e preciso, tanto più i consigli e le cure potranno essere utili, mirate ed efficaci.
Il medico può richiedere nei limiti della sua conoscenza un consulto con un collega, previo consenso del paziente.
Il medico dispone di strumenti diagnostici che ha la possibilità di utilizzare se lo ritiene opportuno, nell'ottica di dare un assistenza medica il più integrata e completa possibile.
Il medico se ritiene che una situazione (generalmente chirurgica) non possa essere risolta in sicurezza nel suo ambulatorio, potrà inviare il paziente presso una struttura specialistica più adatta per risolvere tale problematica.
Il medico si trova spesso a dover rispondere di molte richieste e di poco tempo a disposizione per la visita medica (15 min). Questa tempistica è dettata dall'esigenza di poter garantire l'accessibilità a tutti, una buona qualità del servizio e tempi di attesa ragionevolmente bassi. Il medico curante non è il proprio medico personale, ma lavora per centinaia (se massimalista migliaia) di assistiti.
9. Lavorare con Appropriatezza
Il medico nell'atto di prescrivere deve sempre tener conto dei limiti di spesa sanitaria, dei tempi di attesa e delle liste di priorità imposti dal servizio farmaceutico territoriale e dalla Azienda Sanitaria ULSS8 per cui lavora. Deve tener conto delle note AIFA che regolamentano la prescrivibilità di prestazioni e farmaci, cercando sempre di massimizzare il rapporto efficacia/costo. Per far fronte a questi aspetti di farmacoeconomia, non tutte le prestazioni possono essere erogate in regime di rimborsabilità, per il rispetto dei termini di appropriatezza prescrittiva e della disponibilità esecutiva di una prestazione.
10. Diritto di libera scelta e recusa
Il rapporto medico-paziente si basa inizialmente sulla scelta che esegue il paziente nei confronti del medico: è il paziente che ha scelto il medico curante e non viceversa, a meno che il medico precedente non appartenga allo stesso gruppo associativo (in tal caso il medico ha diritto di accettare o meno una scelta).
L'assistito è sempre libero nel prendere o meno in considerazione qualunque prescrizione medica con le dovute argomentazioni, inoltre è libero di chiedere il consulto di altri medici se lo ritiene necessario. Le second-opinions sono giustamente rispettate.
Il medico può non concordare con l'opinione dello specialista.
Nel caso lo specialista richieda delle prescrizioni, il curante può decidere se accettare o mettere in discussione il referto specialistico, in quanto la prescrizione è un atto medico del singolo professionista: è un atto individuale non subordinato.
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Qualora venga meno il rapporto professionale medico-paziente basato su rispetto, sincerità, fiducia, sensibilità e osservazione del percorso terapeutico concordato, il paziente è altresì libero di interrompere il rapporto medico-paziente, e di poter richiedere tramite l'ufficio distrettuale, l'assegnazione ad un altro medico disponibile. Al contempo qualora si verifichino eventi spiacevoli che compromettano il rapporto medico-paziente, anche il medico ha il diritto di interrompere il rapporto e di recusare il paziente, motivando la natura di tale scelta, invitandolo a scegliere un altro medico curante.
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